Giovedì 14 novembre 2019

La Sobilla apre alle 19e30 con il suo rodato piano quinquennale di accoglienza.

A seguire: GasP! indoor, mostre e una sorpresa.

«Un laboratorio di idee e di pratiche libero da sponsor istituzionali e commerciali che propone presentazioni di libri, seminari, proiezioni, mostre e altro ancora. Un nodo nella trama urbana per immaginare una città differente e contaminarne la vita culturale e politica». Con queste parole, nel novembre 2014, aprivamo i battenti della Sobilla.

Reduci da seminali e rodate esperienze oppure freschi di nuove energie, abbiamo messo insieme i nostri sogni, i nostri desideri e le nostre idee per dare forma a uno spazio autogestito nella cupa Veronda. Per offrirci e offrire uno spiraglio, una possibilità, un seme per imboccare strade diverse. Fuori dal mercato e dalle pratiche di potere. Dentro ma altro rispetto a una città che troppo spesso, anche in questi giorni, rivela un volto molto distante da quella che vorremmo: accogliente, solidale, libertaria e partecipata.

Dopo cinque anni, anche grazie alle tante persone che hanno attraversato e vissuto con noi questo spazio, non abbiamo perso la voglia di continuare a provarci. Abbiamo incontrato e sostenuto numerosi progetti culturali indipendenti, così come varie esperienze sociali di carattere mutualistico. Abbiamo aperto spazi di discussione e confronto, denunciato ingiustizie, ascoltato le storie dei dannati della terra, incrociandole con le nostre. Ma abbiamo anche aperto le porte all’irriverenza e alla satira, spina nel fianco di ogni potente. Insomma: se la rivoluzione non sarà un pranzo di gala, sappiamo anche che solo una risata, alla fine, li seppellirà.

Nel tragitto qualche persona si è appartata, altre hanno deciso di mettersi in gioco. Perché La Sobilla non è uno spazio chiuso, né un “servizio” rivolto a potenziali “clienti”. È un’opportunità di costruire qualcosa in comune con chiunque ne condivida metodi e principi. E nel nostro quinto compleanno vogliamo che sia presente anche una di noi, incontrata lungo il cammino, che ci ha lasciati prima del tempo. Sarà con noi davvero Lucia Bertell, con i suoi libri sul femminismo che ora formano una piccola sezione della Biblioteca Domaschi. La inaugureremo giovedì, e da allora saranno disponibili per tutt*.

Visto che le feste di compleanno si celebrano con gli amici e le amiche più car*, per l’occasione sarà presente inoltre una versione indoor del GasP!, con i banchi di alcuni dei produttori che proprio Lucia aveva intervistato per la sua ricerca sul Lavoro ecoautonomo. E mentre come tappezzeria riesumeremo una selezione delle migliori locandine prodotte in questi cinque anni, a illuminare i candidi muri di casa Sobilla ci sarà ancora CMYX-Ray, la mostra di Francesco Suppi.

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Ingresso libero con tessera consigliata (3 €) / NO Parking