Messaggio subliminale
Pesce Fresco
Qualche riga su un grande spettacolo: Moby Dick al Teatro Romano
Ci vorrebbero più di 25 ore di lettura filata per vivere il capolavoro di Melville, Moby Dick, d’un fiato. Un’opera dalla potenza sconvolgente, profonda, riflessiva e rivoluzionaria. Nel bicentenario dalla nascita di Melville (1819-2019), molte sono le iniziative di diverso genere che per questa ricorrenza hanno visto la luce: molte superflue e inutili mentre altre (poche) di reale valore. Una di queste ultime è stato lo spettacolo “Moby Dick” che
Verona Contemporanea: luglio
La città è popolata da turisti curiosi, i veronesi combattono il caldo estivo fuggendo dal centro città ma Verona Contemporanea ci regala sei nuove mostre da non perdere e quattro giornate di cinema e arte con Bridge Film Festival. L’evento avrà luogo all’antica dogana ai Filippini dal 10 al 13 luglio con documentari, installazioni, concerti, workshop e tante altre attività. Artericambi// Amanda Beech – Cause and effect dal 1 luglio
Cruditè, opinioni che spaccano – Episodio 01: Coppi VS Sampietrini
Questa non è una rubrica scritta da un Salmone schizofrenico, ma da noi: Sofia e Lorenzo, fratelli di lunga data che amano fare spesso e volentieri, da soli o in compagnia, qualche bracciata controcorrente. Da sempre animiamo i nostri incontri con discussioni più o meno accese. Così, anche i nostri articoli sono concepiti (oltre che ispirati) dal confronto che abbiamo sui temi più scottanti della (nostra) vita veronese. Il risultato è
BOOK_ONCINI – Tutto è possibile di Elizabeth Strout
Leggere è l’ultimo atto intimo che ci è rimasto. Vi diranno che le recensioni sono superate, che tutti hanno opinioni; non serve sostanziarle. Parlare di libri, riflettere sulle tre benedette cose (amore, morte, tempo) su cui si allestisce ogni esistenza è un modo per ferire meno le persone. Questo almeno dovrebbe essere l’auspicio guida di chi ancora legge. Tutto è possibile di Elizabeth Strout Pagine: 216 Durata: i giorni del
L’estate è iniziata ma Verona contemporanea non va in vacanza
L’estate è iniziata ma Verona contemporanea non va in vacanza. Da non perdere assolutamente nel mese di giugno: Prorogata fino al 14 giugno Spazio Cordis ospita la personale Michal Martychowiec. Empty Room a cura di Jessica Bianchera. Michal è un giovane artista polacco che ha ragionato per questa mostra a proposito di concetti di violenza e libertà in rapporto ai cambiamenti storici e sociali nell’ambito della comunicazione e dell’esercizio del
Cruditè, opinioni che spaccano – Episodio 00: Bimbi ripresi VS educatori incompresi
Questa non è una rubrica scritta da un Salmone schizofrenico, ma da noi: Sofia e Lorenzo, fratelli di lunga data che amano fare spesso e volentieri, da soli o in compagnia, qualche bracciata controcorrente. Da sempre animiamo i nostri incontri con discussioni più o meno accese. Così, anche i nostri articoli sono concepiti (oltre che ispirati) dal confronto che abbiamo sui temi più scottanti della (nostra) vita veronese. Il risultato